Chi siamo


I Presidenti


Presidente Fondatore ARAR
Prof. CARLO MENARINI

In carica alla Presidenza dell'associazione dal 1997 al 1999.
Per raccontare oggi chi è stato il Prof. Carlo Menarini potete leggere una pagina della Repubblica che gli fu dedicata in quanto una delle figure più importanti della Riabilitazione in Italia.
Clicca qui per leggere l'articolo.


Presidente ARAR
Dott. MAURO ALIANTI

Presidente di A.R.A.R. dal 1999 al 2019


Presidente ARAR
Dott. GIOVANNI ANTONIO CHECCHIA

Presidente di A.R.A.R. dal 2019 ad oggi


Il Consiglio Direttivo


  • GIOVANNI ANTONIO CHECCHIA – Presidente A.R.A.R e Direttore Dipartimento Transmurale di Riabilitazione Ospedale-Territorio AULSS6 Euganea – Padova
  • STEFANO TIBALDI – Vicepresidente A.R.A.R. e Direttore Sanitario presso la Piscina Vigili del Fuoco di Modena
  • ERNESTO ANDREOLI - Coordinatore Scientifico A.R.A.R. e Dirigente Medico presso l’Azienda Ospedaliera-Universitaria IRCCS Policlinico S. Orsola-Malpighi 
  • GIOVANNI CAMPAGNOLI - Collaboratore Coordinatore Scientifico A.R.A.R. e Direttore Sanitario del Centro Azzarita di Bologna
  • OMBRETTA DAVOLI – Responsabile Qualità A.R.A.R. e Direttore Struttura Complessa Medicina Fisica e Riabilitativa presso ISS San Marino
  • RAFFAELLA RICCI – Amministratore e Tesoriere A.R.A.R.
  • SILVANA SARTINI – Responsabile Formazione A.R.A.R. e Direttore di Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa Rizzoli 2 presso l’ Istituto Ortopedico Rizzoli
  • LISA GALLETTI - Collaboratore Coordinatore Scientifico A.R.A.R. e Dirigente Medico di primo livello in Medicina Fisica e Riabilitativa presso AUSL Bologna
  • ROBERTO PATUELLI - Responsabile Informatico A.R.A.R. e Ingegnere, informatico titolare e progettista dell’applicativo SEM2000



Il Comitato Scientifico


  • Paolo Boldrini - Segretario Generale European Society of Physical and Rehabilitation Medicine 
  • Alessandro Gasbarrini - Direttore della struttura complessa di chirurgia vertebrale ad indirizzo oncologico e degenerativo presso IOR, Presidente e Fondatore della Fondazione 'Probone Italia Onlus"
  • Ugo Cavina - Fisioterapista e Responsabile del Centro di Rieducazione Fisioterapica Ambulatorio Fisiodome Bologna
  • Pietro Cortelli – Professore ordinario Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, presso l'Università degli studi di Bologna e Direttore Operativa del IRCCS Istituto di Scienze Neurologiche di Bologna
  • Carlo Landi - Tecnico Ortopedico e Responsabile Tecnico produzione protesi-ortesi CPO Mobility
  • Stefano Masiero - Direttore di Unità Operativa Complessa di Riabilitazione Ortopedica, Azienda Ospedaliera - Università di Padova
  • Lorena Zappa – Fisioterapista e Terapista Occupazionale e coordinatore professioni area riabilitativa UOC MFR Padova Sud
  • Rossana Falcinella - coordinatore infermieristico presso U.O. Medicina Fisica e Riabilitazione presso USL di Bologna
  • Antonio Culcasi – Professore del dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie presso l’Università di Bologna


Ai sensi della L 124/2017, si forniscono le informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro in natura effettivamente erogati all'Associazione ARAR.

In particolare, l’Associazione ha beneficiato: - quanto al periodo d'imposta 2020 del contributo a fondo perduto di cui all’art. 25 del D.L. n. 34/2020 e all’art. 1 del D.L. n. 137/2020, introdotti al fine di sostenere i soggetti colpiti dall'emergenza epidemiologica “Covid-19”, per l’importo complessivo di euro 66.582. - quanto al periodo d'imposta 2021 dei contributi a fondo perduto, riconosciuti al fine di sostenere gli operatori economici colpiti dall'emergenza epidemiologica da COVID-19, di cui all’art. 1 del D.L. n. 41 del 2021, per euro 5.038 di cui all’art art. 1, c. 1 del D.L. n. 73 del 2021, per euro 5.038.

Inoltre, un finanziamento erogato nel 2020 all’Associazione risulta garantito al 100% dal Fondo di Garanzia, ex art. 13 del D.L. n. 23/2020. Al riguardo si precisa che la garanzia dal Fondo costituisce beneficio rientrante nel regime degli “Aiuti di Stato”, di cui al “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”, e risulta quantificato in misura pari ad Euro 25.000.